RIO SALICETO (Reggio Emilia) – Cosa ne pensano i cittadini della loro piazza Carducci pedonale, senza più auto ma con un bel ciottolato, le aiuole e le distese dei locali? E del futuro del centro polivalente ex Delfino? Il Comune punta sulla riqualificazione di questi due luoghi centrali del paese con il nuovo Piano Urbanistico Generale. E chiede un parere ai riesi.
“Vogliamo riqualificare il centro urbano, ma siccome le assemblee in presenza non si possono fare abbiamo lanciato una sorta di referendum sul nostro sito”, ha spiegato il sindaco Lucio Malavasi. Rio Saliceto, pur essendo un Comune di circa 6mila abitanti, ha tante associazioni sociali, culturali e sportive: a loro si rivolge il comune, ma anche ai singoli cittadini. “Chiediamo a tutti un consiglio su come vedono la riqualificazione dell’ex Delfino e della piazza”.
Il progetto dell’ex Delfino è corposo con un importo di 1 milione e 400mila euro: in primis, lavori per una maggiore sicurezza strutturale ed efficientamento energetico. Si pensa poi a uno spazio dedicato alla formazione lavoro, a un laboratorio per persone con disabilità, a spazi per attività teatrali, musicali, scolastiche e culturali. Ma anche un luogo per eventi di tipo commerciale o incontri aziendali, con cucine e sala ristoro. Se il progetto, che sarà presentato entro il 30 novembre, entrerà in graduatoria arriveranno circa 700mila euro dalla Regione, il resto sarà finanziato grazie a una donazione di un privato e dal Comune stesso.
Più lunghi i tempi per piazza Carducci, il cui progetto (da circa un milione di euro) potrebbe accedere a bonus nazionali e partecipare ad altri bandi: la piazza dovrà essere riqualificata e adeguata alla vita quotidiana ormai cambiata causa Covid: “Meno auto e più gente, così come sta avvenendo nelle domeniche ecologiche”, ha sintetizzato il primo cittadino.
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