REGGIO EMILIA – Per un anno e mezzo il quartiere di Santa Croce sarà il protagonista del progetto “Rigenerazioni” proposto da Fondazione Reggio Children insieme a Remida, in collaborazione con Fondazione Cesvi. Il programma prevede 16 laboratori, 2 eventi pubblici, 4 seminari e 4 spazi dedicati ai libri e ai materiali per dare loro nuova vita.
La realizzazione è stata possibile grazie ai 130mila euro raccolti, tra luglio e settembre scorsi, tramite le donazioni di privati cittadini, delle imprese e delle società del gruppo Intesa Sanpaolo. “Abbiamo già iniziato con una serie di incontri con le associazioni, i servizi sociali e le scuole di quartiere – le parole di Eloisa Di Rocco della Fondazione Reggio Children – Nei prossimi mesi saremo impegnati in una serie di laboratori, eventi e seminari così da creare un luogo d’incontro e un punto di riferimento fisico seguendo il modello del portierato di quartiere”.
“Rigenerazioni” si rifà agli obiettivi dell’Agenda 2030 e ha l’intento di promuovere la sostenibilità per costruire legami e azioni di comunità, così da reinventare i luoghi poco utilizzati assecondando i bisogni e le esigenze dei residenti. “Un progetto che vuole parlare di sostenibilità in un quartiere particolare: sfidante, ma ricco di risorse, come quello di Santa Croce – ha aggiunto Massimiliano Massimelli, coordinatore generale della fondazione – Con la prospettiva futura, inoltre, del trasferimento del centro di riciclaggio creativo Remida presso l’ex mangimificio Caffarri”.
La prima iniziativa del progetto si svolgerà domani a partire dalle 16 nell’ambito di Reggionarra, con la ‘”narrazione itinerante” lungo viale Ramazzini.
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