CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Sono state 123 le sanzioni emesse nel 2024 dal Comune di Cavriago grazie all’attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti sul territorio, un risultato molto importante raggiunto grazie al lavoro delle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie (GGEV) e al sistema di videosorveglianza dedicato, che utilizza applicazioni di intelligenza artificiale per individuare e sanzionare i responsabili.
“Il sistema di contrasto che abbiamo costruito negli anni e che inizia a dare risultati importanti, si affianca all’attività di sensibilizzazione e informazione, che si sviluppa su più livelli, e al percorso di miglioramento continuo del sistema di raccolta impostato con il gestore, con cui lavoriamo da tempo – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Cavriago Luca Brami – L’obiettivo è di scoraggiare questi comportamenti incivili in tutti i modi e creare le condizioni per una raccolta differenziata sempre più efficiente e di qualità”.
Le sanzioni, con l’entrata in vigore del nuovo regolamento Atersir, sono importanti: partono da 207 euro se l’abbandono è effettuato da un cittadino cavriaghese e prevedono una maggiorazione, che porta la sanzione fino a 373 euro, nel caso in cui l’infrazione sia commessa da residenti fuori comune.
“I dati ci dicono che quasi il 40% degli abbandoni viene commesso da persone che risiedono fuori comune e che, ad oggi, le sanzioni vengono pagate nel 75% dei casi – conclude Brami – Gli importi sono alti, c’è quindi chi chiede la rateizzazione, chi invece fa finta di niente e quindi passa alla riscossione coattiva, ma il dato di fatto è che è molto più conveniente fare la raccolta differenziata, non si rischia niente e si fa del bene all’ambiente”.