REGGIO EMILIA – Una discarica di una cinquantina di anni fa, successivamente interrata, sta riaffiorando dalla sponda del Crostolo. Siamo a Reggio, all’altezza di via Albanesi e camminando lungo la passeggiata che costeggia il torrente si vedono chiaramente rifiuti di vario tipo incastonati nella parete dell’argine, esposti e senza più nessun tipo di copertura ad impedirne lo sgretolamento. Le forti piogge del mese di novembre e le conseguenti piene hanno provocato una perdita di materiali che interessa il tratto fino al parco delle Caprette, almeno così riferiscono alcuni frequentatori della pista ciclo-pedonale.
Raggiunta al telefono, l’assessore all’Ambiente Carlotta Bonvicini riferisce di essere venuta a conoscenza del problema pochi giorni, quando le guardie ecologiche volontarie, le GGEV e in particolare la loro presidente, Luisa Borettini, l’hanno contattata per riferire della situazione raccogliendo anche una testimonianza fotografica. Bonvicini spiega che verranno presi due provvedimenti: quello più urgente che riguarda la raccolta dei materiali che si stanno disperdendo in acqua e quello più radicale, cioè la bonifica ed il ripristino dell’argine. Nei prossimi giorni si riunirà un tavolo a cui parteciperanno i vari soggetti coinvolti nella manutenzione del letto del torrente. Aipo, la Protezione Civile, le GGEV ed il Comune stesso cercheranno una soluzione in tempi rapidi. ‘Il tratto – assicura l’assessore Bonvicini – verrà messo al più presto in sicurezza”.
Laura Chiari
***
Nella giornata di oggi diverse sono state le reazioni politiche. Il deputato del Movimento 5 Stelle Davide Zanichelli incalza la Regione chiedendo bonifiche e interventi di tutela del territorio contro i rischi idrogeologici. In città Daniele Codeluppi e Flora DeCarlo, co-presidenti di Rec Reggio Emilia in Comune, esprimono forte preoccupazione e auspicano un cambiamento del modello urbano e produttivo. Non solo, chiamano anche a raccolta volontari per scendere nel greto del torrente per raccogliere plastica e altri rifiuti sabato 25 gennaio. L’appuntamento è alle 14 a Casa Bettola.
Reggio Emilia discarica abusiva rifiuti volontari torrente Crostolo plastica