REGGIO EMILIA – Venerdì 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. A Reggio si rinnova la collaborazione tra il Soroptimist e i carabinieri, che nel recente passato ha portato alla creazione di spazi protetti nelle caserme dove le vittime possono sporgere denuncia ed essere accolte da personale qualificato. Venerdì alle 11,30 nella sede del comando provinciale dell’Arma, in corso Cairoli a Reggio, ci sarà l’evento “Read the signs”, leggi i segni. Di fronte ad un consiglio di studenti in rappresentanza delle scuole superiori reggiane, la dottoressa Rosaria Ruta (psichiatra, psicoterapeuta e presidente di due associazioni senza scopo di lucro finalizzate all’empowerment di soggetti fragili e migranti) e il capitano Lucrezia Limodio (comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Reggio) presenteranno una relazione sulla situazione dei casi di violenza nella nostra provincia e daranno ai ragazzi informazioni utili per riconoscere i segnali di violenza. Per l’occasione nelle ore serali di venerdì la caserma sarà illuminata di arancione, il colore simbolo della lotta alla violenza contro le donne.
Dopo aver inaugurato e reso operativi gli spazi del progetto “Una stanza tutta per sé” nelle caserme di Reggio, Guastalla e Castelnovo Monti, sempre su iniziativa del Soroptimist sono stati organizzati corsi sulla comunicazione non verbale per carabinieri di ambo i sessi, tenuti sempre dalla dottoressa Rosaria Ruta.
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