VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – L’allarme è stato lanciato nel primo pomeriggio di ieri, dopo che di un 56enne di Toano, Claudio Benassi, non si avevano più notizie. In mattinata era uscito in auto da casa per raggiungere il territorio di Villa Minozzo senza poi fare rientro.
Sulle sue tracce si sono messi i vigili del fuoco e gli operatori del Soccorso alpino della sezione Monte Cusna. Dopo aver trovato l’auto del disperso, le ricerche si sono concentrate nella zona del monte Penna, non lontano dalla località di Novellano. D’aiuto a circoscrivere il raggio d’azione è stata la tecnologia che permette di individuare le utenze telefoniche.
Una volta individuato il punto è stata per prima l’unità cinofila ad avvisare gli altri soccorritori della presenza del disperso. A quel punto, però, per Benassi non c’era più nulla da fare. L’escursionista è stato trovato privo di vita. Fatale per lui si è rivelata la caduta nel canalone di roccia dove è precipitato per oltre 100 metri, in fondo al quale è stato trovato.
Sul posto le squadre hanno atteso l’arrivo di elisoccorso, giunto da Pavullo. Tramite verricello è stata calata l’equipe sanitaria, che ha potuto soltanto constatare il decesso del 56enne. A bordo del velivolo è stata recuperata la salma, elitrasportata poi al campo sportivo di Villa Minozzo per essere affidata all’agenzia di onoranze funebri.
Alle ricerche, difficoltose per la zona impervia e boschiva, hanno collaborato anche i Carabinieri, la Protezione civile e la guardia di finanza, intervenuta con un elicottero.
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