REGGIO EMILIA – Il ricambio generazionale e attenzione al coinvolgimento dei giovani all’interno dell’Anpi per tramandare i valore della Resistenza: nell’imminenza del 25 aprile, ne ha parlato a Il Graffio la vicepresidente provinciale, Irene Guastalla.
Gli iscritti attuali all’Anpi provinciale di Reggio Emilia sono circa 4.300, un numero in crescita rispetto agli anni precedenti. Gli under 30 sono circa 500. Nell’associazione è in corso un ricambio generazionale, con il tentativo di farsi conoscere sempre più attraverso un lavoro di testimonianza e di comunicazione nelle scuole o sui social network. Ne ha parlato ieri sera Irene Guastalla, 34 anni, povigliese, di professione insegnante. Un percorso non semplice, ma che Anpi porta avanti con la logica della semina per raccogliere frutti in futuro. “I ragazzi sembrano disinteressati – le sue parole – ma alla fine qualcosa rimane a tutti. I Viaggi della Memoria, parlare con un partigiano, sono cose che quando hai 12-13 anni non ti sembrano importanti, ma quando cresci ti resta quel ricordo nelle mente che può portarti a voler approfondire o a volerti interessare ancora di più”.
Anpi è impegnata sul territorio nell’organizzazione di molteplici iniziative in occasione del 25 aprile.
Reggio Emilia Anpi "Il graffio" Irene Guastalla