REGGIO EMILIA – Ottenere certezza sulla riapertura definitiva delle loro attività. Chiederanno questo domani i titolari di pubblici esercizi. Non solo di bar e ristoranti, ma anche di attività che fanno catering e che si occupano di intrattenimento (è il caso dei gestori delle discoteche). La protesta, di carattere nazionale, è in programma a Roma, alle 11, in piazza San Silvestro. E’ stata indetta dalla federazione Fipe di Confcommercio. Sarà presente anche il presidente provinciale Fabio Zambelli.
“E’ indispensabile – spiega Zambelli attraverso una nota – dare un segnale forte e pubblico di preoccupazione e insoddisfazione sulle modalità con le quali il Governo sta gestendo la crisi sanitaria. Incertezza e mancanza di prospettive fanno male quasi più delle chiusure. La situazione è complessa, ma senza prospettive certe e credibili si finisce nel caos”.
“Sarà una forma di protesta ordinata e costruttiva – sottolinea Fabio Zambelli – coerente con lo stile di una Federazione che ha sempre cercato un confronto con le istituzioni, rifuggendo populismi, polemiche e strumentalizzazioni e che oggi vuole dare un altro segnale forte. Ormai è più di un anno che il nostro settore è in serie difficoltà con qualche parentesi di apertura che però non può bastare né a noi né ai nostri dipendenti. Abbiamo bisogno di una data certa per riaprire: questo è il nostro ristoro”.
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