REGGIO EMILIA – Distanziatori agli ingressi e all’interno dei locali, una nuova dislocazione di tavoli e sedie, accessi regolamentati e controllati dal personale. E’ la “fase due” della mense di Cirfood, che hanno riaperto i battenti in concomitanza con le riaperture aziendali del 4 maggio.
In provincia quasi tutti i locali del gruppo sono tornati all’opera, a disposizione dei lavoratori in pausa pranzo, ma sempre garantendo il distanziamento sociale. “Nel rispetto delle disposizioni del Dpcm – ha detto Rossella Soncini, direttore di area Emilia Ovest di Cirfood – la consumazione in loco è prevista solo per i lavoratori di aziende che hanno un contratto con noi, mentre per i lavoratori non convenzionati Cirfood ha ideato un servizio di Take Away”.
I clienti non convenzionati hanno infatti la possibilità i ritirare i pasti, evitando di sostare all’interno del ristorante. Le norme igieniche sono stringenti: il personale è munito di dispositivi di protezione individuale e sanifica tavoli e sedie dopo ogni consumazione; sono poi stati introdotti i dispenser con le soluzioni alcoliche, posate e bicchieri sono imbustati così come il pane, in monoporzioni. Nei luoghi di sosta sono state installate le barriere di protezione tra operatore e cliente.
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