VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Dopo più di due mesi di chiusura, è stata riaperta la Gatta-Pianello, la strada che affianca il letto del Secchia e che rappresenta un importante collegamento tra l’Appennino, in particolare territori di Villa Minozzo e Ventasso, e la zona delle ceramiche. La strada è stata oggetto di interventi di messa in sicurezza rispetto a possibili piene del fiume, che in passato l’avevano più volte erosa.
Sono state realizzate alcune scogliere con materiale detritico del fiume e fossi di guardia in diversi punti. Nel complesso, sono stati investiti 350mila euro arrivati da fondi per la ricostruzione dopo le alluvioni del 2023. Afferma il sindaco di Villa Minozzo e presidente dell’unione Appennino Elio Ivo Sassi: “E’ un successo fatto in 60 giorni lavorativi, portato avanti con grande impegno: riconsegniamo alla comunità il collegamento verso le zone di lavoro. Poi siamo nella valle dei gessi, patrimonio Unesco, quindi la riconsegniamo anche alla fruibilità turistica del territorio”.
Due mesi che, comunque, hanno comportato alcuni disagi tra i residenti della zona. “Avevamo il pressing della gente, però bisognava riaprire in sicurezza” ha concluso Sassi.
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