REGGIO EMILIA – Trattative in corso per la formazione della Giunta Bonaccini-Bis. Nel Governo regionale farà parte sicuramente almeno un esponente reggiano. Uno dei nomi caldi è quello dell’ex sottosegretario alla presidenza Giammaria Manghi che abbiamo intervistato.
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Entro la fine della prossima settimana nascerà la nuova Giunta Bonaccini. Il presidente appena confermato alla guida dell’Emilia Romagna sta valutando le varie soluzioni in base, certo, alle competenze, ma anche alla rappresentatività dei territori. Gli ingredienti dovranno essere dosati all’insegna dell’equilibrio. Una serie di incontri sono fissati nei prossimi giorni, quelli decisivi dovrebbero maturare tra lunedi 10 e martedi 11 febbraio.
Del nuovo Governo Bonaccini potrebbe far parte Giammaria Manghi, sottosegretario alla presidenza dal luglio 2018 fino al termine della legislatura: “Posso solo dire innanzitutto di essere contento dell’esperienza di questi 18 mesi in Regione. Le Giunte sono prerogativa di chi viene eletto presidente, dal territorio reggiano ci sono diverse proposte, Bonaccini deciderà liberamente”, afferma Manghi.
Manghi potrebbe essere confermato come sottosegretario, ma non è escluso che gli venga affidato un assessorato: la casella, in tal caso, potrebbe essere quella della scuola e della formazione professionale. Con questo scenario il votatissimo Alessio Mammi, ex sindaco di Scandiano, non entrerebbe in Giunta, ma comunque avere un ruolo di spicco o come presidente dell’assemblea oppure come capogruppo Pd nel nuovo parlamento regionale.
Da segnalare, infine che è stata avviata, ad opera di Lucio Cavazzoni, uno dei pionieri del Bio in Italia, una raccolta di firme a favore della riconferma di Simona Caselli come assessore all’agricoltura. Vi hanno già aderito docenti universitari ed esponenti di associazioni ambientaliste e del settore agroalimentare. La Caselli, parmigiana, è stata in passato alla guida, per quattro anni, di Legacoop Reggio.
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