REGGIOLO (Reggio Emilia) – La scorsa notte, poco dopo le 3, a Reggiolo un’auto è andata a fuoco. La vettura apparteneva a Pasquale Muto, avvocato di Giuseppe Iaquinta nel processo Aemilia. Un episodio sul quale sono in corso accertamenti. Il legale però tende a escludere che si sia tratto di un atto doloso.
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Reggiolo, via Irlanda. Una zona di recente urbanizzazione nella parte a nord del centro del paese della Bassa. Qui era posteggiata la Mercedes distrutta dalle fiamme, nel pieno della notte. La vettura è di proprietà dell’avvocato Pasquale Muto, noto per essere il legale di Giuseppe Iaquinta, (il padre del campione del mondo di calcio Vincenzo), condannato a 13 anni di carcere nel processo di appello dell’inchiesta Aemilia. L’avvocato Muto vive proprio in via Irlanda.
Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Guastalla intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco e impegnati nei primi rielivi. Da verificare le esatte cause del rogo.
Il professionista, dal canto suo, non vuole pensare a un atto doloso e allontana qualsiasi tipo di collegamento tra l’accaduto e il suo ruolo di difensore di Iaquinta: “Non ho nemici – dice – la mia attività professionale si è sempre svolta in modo estremamente corretto. Non ho clienti che possano farmi dispetti di questo tipo. Sono convinti che si tratti di un fatto accidentale”.
I carabinieri vogliono vederci chiaro. All’esame ci sono anche le immagini di videosorveglianza di alcune telecamere presenti in zona.
