REGGIOLO (Reggio Emilia) – Una brutta notizia per Brugneto. Dopo 60 anni di attività la macelleria Bertellini di Brugneto chiude i battenti. Nessuna crisi, semplicemente per il titolare Enzo Bertellini è arrivato il momento di godersi riposo e pensione. Dal sindaco Roberto Angeli un appello ai giovani del paese ad aprire nuove attività, anche e soprattutto nelle frazioni.
La macelleria è nel cuore dei reggiolesi da sempre. In origine si trovava in centro storico a Reggiolo, lungo via Matteotti, poi il trasferimento a Brugneto dove è rimasta fino ad oggi. Nel corso degli anni la famiglia Bertellini ha continuato a investire aprendo anche un macello in via Caselli, dove è ancora attivo lo spaccio con vendita al pubblico di carne.
Oggi Enzo Bertellini ringrazia i suoi clienti con la consapevolezza di aver portato avanti il suo lavoro con passione. “Nel tempo – ha spiegato – sono riuscito a conoscere ogni esigenza dei clienti. Credo di aver lavorato sempre onestamente, cercando di servire al meglio ogni persona che è entrata nel mio negozio. E di tutto questo sono fiero”.
Anche il sindaco Roberto Angeli ha voluto salutare con affetto il commerciante. “Perdere un negozio nella frazione di Brugneto dispiace molto, ma sappiamo bene tutti che le motivazioni di Enzo sono comprensibili. Proprio lui è sempre stato un punto di riferimento per la cittadinanza della frazione. Possiamo però dire che la passione di Enzo non andrà certo in pensione. Lui continuerà ad aiutare il nipote nel macello in via Caselli, quindi in molti potranno rivederlo nello spaccio”.
Proprio mentre chiude il macelleria di Brugneto il primo cittadino rilancia la proposta ai giovani volenterosi di aprire nuove attività nelle frazioni. “Le opportunità di mercato ci sono – ha continuato Angeli – e in questi anni il grande lavoro di ricostruzione e di riqualificazione, che è stato fatto, ha permesso di avere anche nuovi spazi da poter utilizzare. L’Amministrazione è disponibile per aiutare e creare le condizioni più favorevoli possibili, per aiutare i giovani imprenditori che vorranno provare ad investire nel comune”.











