REGGIO EMILIA – Pronti ad unire, ma senza ambiguità: lo dicono i coordinatori provinciali di Fratelli d’Itali, Lega e Forza Italia, Alessandro Aragona, Roberto Salati e Gianluca Nicolini, in relazione alle elezioni comunali dell’anno prossimo a Reggio. “Da mesi – scrivono i tre in una nota – i Coordinamenti provinciali del Centrodestra reggiano sono al lavoro per costruire una alternativa autorevole in grado di liberare il Comune di Reggio Emilia dopo 78 anni di malgoverno della sinistra”.
Il centrodestra, aggiungono Aragona, Salati e Nicolini, “non può che essere aperto al confronto costruttivo con chiunque abbia a cuore il futuro della città capoluogo”. Il riferimento sembra essere alle recenti dichiarazioni pubbliche di Giovanni Tarquini e di Nino Ruffini, due avvocati che hanno manifestato l’intenzione, ciascuno in modo autonomo, di promuovere liste civiche aperte a un’alleanza con il centrodestra, ma pronte a scelte diverse, ventilando anche la candidatura a sindaco. L’alleanza è possibile, risponde il centrodestra, ma “a patto di una chiara, inequivocabile e definitiva scelta di campo, in netta discontinuità, nei programmi e nelle persone, rispetto all’eredità lasciataci da un sistema di potere autoreferenziale, per una proposta politica che non lasci nessuna ambiguità di fronte alla grande domanda di cambiamento proveniente dai cittadini”.
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