REGGIO EMILIA – Le foto per ricordare la lotta di resistenza. All’interno della Festa provinciale dell’Unità, è stata inaugurata la mostra “Reggio Resistente – La lotta partigiana tra il 1943 e il 1945”. Un’iniziativa che sarà aperta al pubblico nei giorni della manifestazione e formata da 20 pannelli che ripercorrono il periodo che va dalla nascita del regime fascista fino all referendum monarchia/repubblica del 2 giugno 1946.

“Vogliamo innanzitutto far conoscere quei fatti – ha detto Ermete Fiaccadori, presidente ANPI Reggio – Siccome i testimoni sono quasi tutti i morti, la nostra idea è di tramettere questa memoria alle nuove generazioni, a coloro che non l’hanno vissuta. Permetterci di avere, a disposizione dei giovani studenti e della popolazione, uno strumento che permetta loro di conoscere, dialogare con loro su quei temi, valori e obiettivi per i quali la guerra di Liberazione ci ha portato al risultato finale che è stato quello della costituzione repubblicana”.

Una fotografia dell’allora sede della Cooperativa di Consumo di S. Ilario incendiata dalle Camicie Nere il 27 febbraio 1921
Si apre parlando della nascita e dello sviluppo del fascismo, poi lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e l’armistizio dell’8 settembre del 1943 che diede l’illusione della fine del conflitto bellico. Qui inizia la resistenza reggiana, tra gli scontri in montagna e le bombe che, nel 1944, colpirono la città e le Officine Reggiane causando la morte di 250 civili. Il 24 aprile l’annuncio della Liberazione tramite l’edizione straordinaria di Reggio Democratica. A supportare la mostra, insieme all’Anpi, anche Borea e Legacoop Emilia Ovest. “Noi abbiamo iniziato un ciclo dal 2021, dove celebravamo i cento anni della prima aggressione alle nostre cooperative, che furono distrutte, bruciate e davano il via a un ventennio di terrore e proibizione della cultura cooperativa. Quest’anno celebriamo il 1945 ma soprattutto una rinascita, perché quasi tutte le nostre cooperative, compresa Legacoop, rinascono in quell’anno e dopo la Liberazione, con la possibilità di essere riconosciute nella Costituzione”, sottolinea il presidente Edwin Ferrari.
mostra storia resistenza Festa dell'Unità











