REGGIO EMILIA – Il mondo della cultura reggiana piange Maria Grazia Moratti, libraia e costumista, spentasi dopo una lunga malattia. Compagna negli ultimi vent’anni del regista Alessandro Scillitani, la 65enne lascia un figlio, Gabriele, che con Gloria, Stefano, i ragazzi e la moglie Francesca l’ha dolcemente seguita in casa fino all’ultimo e due nipotini che l’hanno fortemente amata.
Il Teatro dei Quartieri esprime tutto il proprio cordoglio e dolore per la morte di Mariagrazia Moratti, non solo perché compagna di Alessandro Scillitani, ma perché amica e collaboratrice convinta di questa esperienza di teatro politico e di tutti noi. La sua presenza ha permesso di diffondere e promuovere i prodotti editoriali del gruppo, ha ospitato le nostre mostre di arte pubblica negli spazi che gestiva editoriali e non solo e i suoi consigli sono stati puntuali e preziosi.
“Mari” come la chiamavano gli amici, aveva cominciato a lavorare ventenne, fondando con Ramona Ferrarini la sartoria teatrale Bottega delle stelle, un magico mondo di tessuti, colori e grandi interpreti da palcoscenico. Grazie anche alla collaborazione e all’amicizia dell’allora direttore della sartoria del Teatro alla Scala di Milano, Luigi Benedetti, la bottega emiliana è rimasta fino al 2000 un punto di riferimento nazionale straordinario, realizzando costumi di ogni tipo.
“Quando la sartoria chiuse, iniziò a lavorare per la casa editrice Einaudi – ricorda il critico teatrale reggiano Michele Pascarella – In quei panni, si è mostrata capace non solo di vendere, ma soprattutto di costruire atmosfere. La libreria – prima nel cortile di Palazzo Brami, poi negli Atelier di via due Gobbi, e infine nel suggestivo concept store Rebell, immaginato da Eleonora Reggiani – è rimasta a lungo un luogo-rifugio per tanti spirti liberi”.
Qui ha organizzato incontri per i giovani allievi con Vera Gheno, Giorgio Scianna, Giacomo Mazariol, Paolo Rumiz, Benedetta Tobagi e altri, stabilendo un rapporto di amicizia personale anche con Dario Fo. Decisamente, senza di lei, oggi Reggio si ritrova più povera.
I funerali si terranno lunedì 20 ottobre alle 11.15 nella chiesa della Regina Pacis a Reggio Emilia.