REGGIO EMILIA – Educazione e mobilità sostenibile, protagoniste al polo scolastico di via Gattalupa, dove giorno dell’inaugurazione del rinnovato fronte scolastico – il piazzale pedonalizzato per consentite maggior socialità e sicurezza nei momenti di entrata e uscita da scuola – gli studenti hanno animato il pomeriggio con canti, letture, giochi e altre iniziative, dimostrando di apprezzare i vantaggi del poter condividere spazi urbani liberati dalle auto.
Alla festa per la nuova piazza scolastica, nata su volontà del Comune di Reggio nell’ambito del progetto europeo di Reclacs (Reggio Emilia Casa-Lavoro e Casa-Scuola) e frutto di un percorso di partecipazione che ha coinvolto anche insegnanti del polo scolastico e genitori, hanno partecipato il sindaco Marco Massari, il vice sindaco Lanfranco de Franco, le assessore alla mobilità e all’educazione Carlotta Bonvicini e Marwa Mahmoud, oltre alle mobility manager del polo scolastico, agli insegnanti, ai dirigenti Paolo Gandolfi e Ursula Montanari e ai funzionari dei servizi comunali coinvolti, mobilità e lavori pubblici.
“Una bella giornata – ha detto il sindaco rivolgendosi in particolare a bambine e bambini presenti – perché salutiamo uno spazio pubblico riqualificato, uno spazio che – ereditato dalle scelte della precedente amministrazione – abbiamo ripensato completamente per le persone che frequentano la scuola, che la vivono quotidianamente. Aprire uno spazio di gioco e relazione, liberandolo dalle auto, significa pensare, a piccoli passi, a una città da vivere in modo sostenibile e sano. Di questo ringrazio i tanti che si sono spesi per un risultato davvero bello e fruibile”.
Tra le iniziative in programma, all’interno della scuola Einstein, anche la lectio magistralis di Francesco Tonucci, pedagogista e scrittore italiano (noto anche con lo pseudonimo di Frato), autore di numerosi libri sull’infanzia, l’educazione e la formazione dei docenti, sui quali ha anche realizzato vignette e illustrazioni. “L’autonomia di movimento dei bambini – ha sottolineato Frato – è un diritto, una necessità, una urgenza”, con riferimento alle opportunità di sfruttare i percorsi casa-scuola come momenti di responsabilizzazione dei bambini.
I poli scolastici interessati dal progetto Reclacs sono 6. L’importo del progetto è complessivamente di 610.000 ed è finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica attraverso il Programma sperimentale nazionale di mobilità casa-scuola e casa-lavoro, da cui il Comune di Reggio Emilia ha ottenuto le risorse.