REGGIO EMILIA – Dal 15 settembre cambia il servizio sulla Reggio-Guastalla. Aspettando il tram-treno che, se finanziato, cambierebbe la storia delle ferrovie provinciali e dopo l’acceso confronto politico seguito ai nuovi orari introdotti a inizio 2025, con il taglio di alcune fermate a San Giacomo, San Giovanni, Pieve Rossa e Pratofontana, con annesse proteste dei comitati e parziale retromarcia della Regione, il confronto tra Fer, Trenitalia-Tper, Agenzia per la mobilità di Reggio e comuni interessati ha portato a un profondo cambiamento del servizio che scatterà con l’avvio del nuovo anno scolastico. Per avere il nuovo orario bisognerà aspettare ancora qualche giorno, ma le principali novità sono già note.
La più rilevante è legata all’introduzione di corse con treni veloci, che fermeranno solo nelle principali stazioni, Mediopadana, Bagnolo in Piano e Novellara, e collegheranno i due terminal in 40 minuti. I treni saranno poi più frequenti nelle fasce orarie di maggiore utilizzo: mattina, ora di pranzo e tardo pomeriggio, ma ci saranno anche corse con bus sostitutivi, che serviranno tutte le stazioni, comprese quelle più piccole, come Pieve Rossa e Pratofontana. Complessivamente le corse da Reggio a Guastalla saranno 13 ogni giorno, di cui una con il bus sostitutivo; 14 nella direzione opposta, due con il bus sostitutivo.
L’altra novità riguarda il prolungamento di alcune corse (da cinque a sette al giorno) sino alla fermata di Reggio San Lazzaro per servire il Campus universitario. Con la riduzione di dieci minuti nel tempo di collegamento tra il capoluogo e Guastalla, la Regione punta a facilitare l’utilizzo del treno per studenti, lavoratori e anche per chi deve spostarsi per ragioni personali o sanitarie. Parallelamente la conclusione dell’elettrificazione della linea Mantova-Suzzara velocizza anche il collegamento con la città lombarda.
Nuovi orari e qualche servizio in più. FER ha completato la riqualificazione della stazione di Guastalla, con un investimento di 15 milioni per fare nuovi marciapiedi, il sottopasso e migliorare sicurezza e accessibilità. Sono inoltre in corso interventi di riconfigurazione dei passaggi a livello, per incrementare velocità e regolarità del servizio.
‘Continueremo su questa strada – assicura Irene Priolo, assessora alla Mobilità e Trasporti della Regione – ascoltando le esigenze locali e monitorando l’andamento del nuovo servizio nei prossimi mesi’.
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