REGGIO EMILIA – La Dance Week di Fondazione nazionale della danza Aterballetto sarà una festa aperta alla città, per celebrare insieme un importante riconoscimento: avere a Reggio il primo e unico Centro Coreografico Nazionale (Ccn) d’Italia, creato dal Ministero della Cultura. Un premio per la qualità della compagnia, per la diffusione internazionale delle sue produzione, per l’attenzione a corpi ed estetiche diverse e per l’esplorazione di spazi urbani oltre il palcoscenico.
Dal 20 al 23 ottobre in città sarà possibile assistere a due capolavori di Aterballetto a ingresso gratuito (il 20 ottobre), a una prima assoluta (il 23) e a cinque percorsi danzanti nello spazio urbano (22 e 23 ottobre).

FND Aterballetto: Stabat Mater by Norge Cedeno Raffo – ph. Christophe Bernard
Il programma
Giovedì 20 ottobre
Teatro Municipale Valli
• Ore 19.00 / Bliss di Johan Inger
Ingresso libero
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite
“Il punto di partenza di questo nuovo spettacolo è la musica del Köln Concert di Keith Jarrett, che, oltre che il sottoscritto, ha ispirato e toccato milioni di persone grazie al suo perfetto tempismo nell’attirare una generazione che si muoveva da una parte all’altra della propria vita.
Il mio compito, insieme a quello dei danzatori, è quello di raccontare come ci relazioniamo con questa musica iconica. Nel modo in cui incontriamo questa musica con gli occhi di oggi, è presente sia una sfida compositiva che emotiva.
Oggi mi è stato chiesto di dare un’idea di cosa sarà il mio lavoro, ma la verità dello spettacolo dovrà essere scoperta attraverso il mio incontro con i danzatori e, insieme, dal nostro incontro con la musica del Köln Concert.
Quindi eccoci qui, tutti quanti, non importa quale sia la nostra esperienza. Siamo “principianti” l’uno nei confronti dell’altro e nei confronti della musica che darà voce a questo nuovo incontro”.
Johan Inger
• Ore 21.00 / Secus di Ohad Naharin
Ingresso libero
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite
Secus è una creazione di Ohad Naharin che vanta un collage musicale che si estende dagli insoliti stili elettronici di AGF alle seducenti melodie indiane di Kaho Naa Pyar Hai alle armonie risonanti dei Beach Boys. Questo mix avventurosamente eclettico funge da sfondo adatto per la coreografia audacemente stravagante. Si compone sotto i nostri occhi increduli un alfabeto umano fatto di corse, assoli, gesti tersi e puliti, duetti interrotti, che, attraverso calci precisi e improvvisi, sinuose disarticolazioni delle anche, torsi che si piegano in tutte le direzioni come gomma da plasmare, esprime emozioni e sentimenti puri senza diventare sentimentale. Gioia, vulnerabilità, paura, innocenza, confusione e rabbia tessono una tela armonica e dinamica che oscilla fra delicatezza ed esagerazione.
Domenica 23 ottobre ore 18
Teatro Municipale Valli
Prima Assoluta
DOUBLE SIDE
Stabat Mater di Norge Cedeño Raffo
+
With Drooping Wings di Danièle Desnoyers
Con i musicisti dell’orchestra La Toscanini
Musiche / Arvo Pärt, Henry Purcell
Co-progettazione e co-produzione Fondazione Arturo Toscanini
Co-produzione Festspiele Ludwigshafen, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
Il cubano Norge Cedeño Raffo crea su una musica religiosa. Il giovane coreografo emergente è stato solista di Danza Contemporánea de Cuba, la più importante compagnia contemporanea di Cuba. Lo “Stabat Mater” di Arvo Pärt diventa per lui un doloroso lavoro di addio. Il compositore estone ha messo in musica il testo medievale sul dolore della Madre di Dio nel suo caratteristico stile ridotto. L’effetto commovente di questa musica caratterizza anche la danza espressiva, libera e, nel senso più bello, pura: come si può ritrovare la speranza in un mondo distrutto e dopo una perdita così grande, come si può continuare a vivere, si chiede Norge Cedeño Raffo nella sua opera.
La coreografa Danièle Desnoyers viene da Montréal, la metropoli della danza moderna canadese, dove il suo stile leggero e fluido e la sua compagnia ne fanno un punto fisso della scena contemporanea. Oltre all’elemento teatrale, le sue creazioni hanno sempre una forte relazione con la musica. La sua creazione per Aterballetto è basata su una suite del compositore italiano Federico Gon, specialista in musica barocca che si è ispirato a Henry Purcell.
Sabato 20 ottobre alle 15 e alle 16
Domemoca 23 ottobre alle 11, alle 15 e alle 16
Partenza da Teatro San Prospero, via Guidelli 5
MICRODANZE URBAN SETTING
Una passeggiata danzata dal centro città (via Guidelli) fino ai padiglioni delle ex Reggiane, incontrando e assistendo a 8 performance di danza. Il “sequel” in versione urbana delle MicroDanze espositive viste ai Chiostri di San Pietro. Alla scoperta di luoghi sconosciuti, o da vedere con uno sguardo diverso.
co-produzione Fondazione Palazzo Magnani
nell’ambito di An Ideal City, progetto di arte pubblica in partnership con Les Halles de Schaerbeek e Greek National Opera Ballet, co-finanziato da Europa Creativa
Biglietti: biglietteriafonderia39.it
Info: Whatsapp 3341023554