REGGIO EMILIA – Erano mesi che subiva quotidiane offese, condite da minacce di morte, anche in orario notturno, da parte dell’ex compagno che le spediva messaggi audio e di testo dalla fine della loro relazione, durata circa un anno.
L’uomo, tuttavia, utilizzava anche videochiamate nel corso delle quali mostrava alla donna, 40enne, un coltello affermando che glielo avrebbe sferrato in pancia e sul viso e poi si sarebbe suicidato. Lo scorso febbraio, dopo mesi di soprusi, la vittima ha finalmente trovato la forza di rivolgersi ai carabinieri che, al termine delle indagini, hanno denunciato il 35enne per atti persecutori.
A suo carico il Gip ha emesso l’obbligo di dimora nel comune di residenza e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, oltre che di comunicare con lei.