Gentile redazione,
vorrei attenzionare l’opinione pubblica reggiana sui misfatti di via De Gasperi, in particolare dal 16 al 30. Qui, ormai stanziali, sotto i portici, c’è una quindicina di minorenni che, se ne fregano di rispettare le regole da più di due anni. Oltre ad essere sempre assembrati e senza mascherina, nel periodo primavera-estate, quando la temperatura lo permette, per tre-quattro volte a settimana fanno schiamazzi notturni sino alle 3-4 di mattina, con il risultato che si passa la notte in bianco. Se uno facesse il metronotte sarebbe accettabile, ma svegliandomi alle 5,30 tutti i giorni, un po’ meno. Se si chiamano le forze dell’ordine scappano nei parchi retrostanti e, in definitiva, ci sentiamo abbandonati da politica, istituzioni (ACER), responsabile di questo degrado e forze dell’ordine. Ricordo un sabato notte della scorsa estate quando, un operatore mi ha risposto che gli schiamazzi notturni erano un reato amministrativo… per cui dovevo chiamare i vigili urbani. Non bisogna neanche essere intelligenti per risolvere questo problema: videocamere di sorveglianza, a spese dell’ACER, (perché se metti delle famiglie che si debbono integrare, è necessario controllare) davanti e dietro la via per poter identificare i giovani. In seguito sanzionarli con lavori socialmente utili visto che non studiano e non lavorano. Leggo della Prefettura che si vuole far carico del disagio giovanile. Mi piacerebbe si facesse carico anche del disagio degli anziani. […] Per non parlare dei muri sporcati da questi individui e delle montagne di spazzatura, sotto forma di cicche, bottiglie di plastica e cartacce sotto i portici e nella zona dei garage. Già a capodanno hanno vuotato un estintore sotto i portici prima e poi sulle macchine parcheggiate. Forse bisognerebbe costituirsi in comitato civico, come in via Agosti, dove il problema è stato rimosso.
Lettera firmata