VENTASSO (Reggio Emilia) – Nonostante i ripetuti appelli alla prudenza da parte delle istituzioni e dei rappresentanti del parco dell’Appennino ci sono persone che continuano a passeggiare sulla superficie ghiacciata del Lago Calamone e questa foto scattata nelle ore scorse lo testimonia.
Lo strato di ghiaccio è sicuramente più spesso rispetto a quello dei primi giorni di gennaio, viste le temperature più rigide. Si è aggiunta anche la neve, ma il pericolo rimane. Il sindaco di Ventasso Enrico Ferretti aveva escluso un’ordinanza di divieto per l’impossibilità di tenere sotto controllo il lago 24 ore su 24, ma aveva esortato alla prudenza e al buon senso.
Il direttore del parco dell’Appennino Giuseppe Vignali invece ha segnalato l’accaduto ai carabinieri forestali parlando di “ripetuti casi di violazioni di norme di tutela, ma anche del buon senso e del senso civico”. Il lago ha una profondità massima di 13 metri e in caso di incidente e di intervento dei soccorsi, potrebbe configurarsi anche il reato di procurato allarme.