REGGIO EMILIA – L’esenzione al vaccino Covid19 è stata prorogata al 30 novembre di quest’anno. Dunque chi è autorizzato a non vaccinarsi e possiede il documento che di fatto è alternativo al Green pass, avrà due mesi in più di esenzione. Si attendeva l’automazione e l’informatizzazione della procedura per ottenere questa certificazione destinata a coloro che, per problemi di salute, non possono ricevere la vaccinazione, che però non è arrivata.
Il Ministero della Salute, con una circolare ha deciso intanto di prolungarne la scadenza e il documento resterà cartaceo. Coloro che fossero già in possesso della certificazione, a seguito di valutazione medica, non dovranno richiedere un nuovo documento. Sarà automaticamente prorogata.
Sono stati anche chiariti i termini di chi può ottenerla. Nessuna lista di patologie esenti, ma sarà necessaria una valutazione caso per caso. Serve dunque una visita medica con un professionista che dovrà decidere su ogni singolo caso.
Si avvicina intanto la data del 15 ottobre quando il Green pass sarà obbligatorio per tutti i lavoratori. Per chi sarà senza Certificazione verde o documento di esenzione, stop allo stipendio da subito. Non scatterà, invece, la sospensione dal posto di lavoro.
La buona notizia è che nella nostra provincia, continua ad essere in discesa la curva dei contagi. Nelle ultime 24 ore sono 18 i casi positivi, tutti sono in isolamento domiciliare. Nessun decesso. Restano due i ricoverati in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia nel reggiano sono state 50.974 le persone contagiate dal virus, 1.316 coloro che hanno perso la vita.
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