REGGIO EMILIA – Una carambola di auto che ha in parte bloccato la circonvallazione a Reggio. Il fatto che fosse il giorno di Ferragosto con poche auto in transito in città ha evitato la tragedia anche se gli effetti sono stati comunque molto pesanti con tre auto coivolte e un ciclista investito e trascinato per metri.
Tutto accade verso le 11 di ieri mattina nel tratto di circonvallazione verso via Emilia Santo Stefano all’altezza di piazza Duca D’Aosta e della rotatoria con la scultura di Marco Gerra. Secondo la dinamica, ricostruita grazie al racconto anche di alcuni testimoni ascoltati dalla polizia locale intervenuta con due pattuglie, un’Opel grigia che si era regolarmente fermata per dare la precedenza ad alcuni passanti sulle strisce pedonali è stata tamponata in modo violento da una Peugeot nera arrivata a velocità sostenuta.
L’Opel è voltata sulla corsia opposta, investendo un ciclista che è finito con la bici sotto le ruote ed è stato trascinato andando poi per sbattere contro una Panda rossa che stava arrivando sulla corsia opposta. Il ciclista, un nigeriano di 53 anni, è stato subito soccorso e portato in ospedale. Nel frattempo, il conducente della Peugeot che ha innescato l’incidente, ha tentato di scappare ma ha fatto pochi metri. L’auto, troppo danneggiata, si è fermata costringendolo a scendere ed è stato subito raggiunto dagli agenti.
Una carambola di mezzi che ha richiamato molti curiosi. Intervenute diverse ambulanze della Croce Rossa, praticamente illesi i conducenti della Panda un 86enne e dell’Opel una donna di 50 anni che viaggiava in compagnia del padre. Ora, si attendono i risultati degli accertamenti e delle analisi sul conducente che ha cercato di fuggire, un italiano di 51 anni, rimasto a sua volta leggermente ferito ma già dimesso e in libertà in attesa delle misure che eventualmente saranno prese a suo carico.
Le condizioni del ciclista sono migliorate col passare delle ore e questa mattina è stato dimesso dal Santa Maria Nuova.
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