REGGIO EMILIA – Forse dirà che aveva bevuto troppo, che era su di giri per aver festeggiato il compleanno, che non era lucido. Dirà tante cose, come sempre fanno gli uomini violenti per i quali tutto diventa un motivo o
un alibi.
Un 42enne è stato arrestato dai carabinieri dopo aver tentato di strangolare la compagna, scaraventandola poi sul divano. Tutto questo è accaduto la scorsa notte alle 2.30, quando l’uomo è rincasato dalla festa per il proprio compleanno organizzata in un bar della città. La porta del condominio, in città, non funzionava utilizzando le chiavi, quindi il 42enne ha suonato il citofono per farsi aprire. La compagna 44enne lo ha fatto, ed è stata subito violenza: senza praticamente dire una parola, appena arrivato in casa l’ha aggredita prima scagliandole contro dei calici in vetro, poi colpendole il viso e ferendole un braccio. Quindi, ha tentato di strangolarla.
A quel punto il 42enne, com’era entrato, se n’è andato. La donna ha chiamato subito i carabinieri che hanno eseguito un sopralluogo: nell’appartamento c’era parecchio sangue che la vittima continuava a perdere. E’ stata condotta al pronto soccorso dai sanitari inviati dal 118. Il responsabile è stato in breve rintracciato e arrestato per lesioni personali e maltrattamenti. Pare che non si sia trattato di un episodio isolato.
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