REGGIO EMILIA – Agenti di polizia locale hanno dato esecuzione a 12 provvedimenti di custodia cautelare – di cui 11 in carcere e 1 obbligo di dimora – spiccati dal gip del tribunale reggiano nei confronti di altrettanti cittadini gambiani di età compresa tra i 21 e i 28 anni che gestivano lo spaccio di stupefacenti – marijuana e hascisc – in piazzale Europa.
L’attività di spaccio avveniva alla luce del sole, tra le auto parcheggiate come mostrano le riprese della polizia locale di Reggio Emilia. Ben 1.700 le compravendite di hascisc e marijuana che sono state ricostruite grazie alle indagini degli agenti coordinati dal sostituto procuratore Giulia Stignani. Un’operazione partita dal progetto “scuole sicure” promosso dal comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica: “Abbiamo fatto i controlli nelle scuole, nei parchi e anche nelle autostazioni dove i ragazzi quando escono di scuola si recano”, ha spiegato in conferenza il comandante Stefano Poma.
Le indagini si sono svolte tra l’estate e l’autunno del 2019. Sono stati eseguiti più di 50 sequestri di piccoli quantitativi di droga, poi sono cominciati gli appostamenti, le osservazioni dirette e l’acquisizione delle testimonianze dei clienti, tra cui anche ragazzi minorenni. “Filmandoli tutti i giorni ci si è resi conto che si trattava di una organizzazione – ha aggiunto Poma – Andavano a prendere la droga quando la finivano alle ex Reggiane e la portavano nel piazzale, la nascondevano in posti che loro conoscevano. Alla fine era diventato uno spaccio alla luce del sole, si sentivano quasi impunibili”.
Dopo che il sostituto procuratore ha chiesto e ottenuto dal gip le ordinanze di custodia cautelare, mercoledì alle ex Reggiane è scattato il blitz che ha visto impegnati 30 uomini e donne della polizia locale. Tra gli indagati sette sono stati individuati e condotti in carcere, uno è latitante, altri tre erano già dietro le sbarre. La squadra mobile della polizia sta indagando sulla provenienza dello stupefacente: “La cosa positiva è che la città ha scoperto che lavorando insieme, tutte le forze di polizia, si possono ottenere grandi risultati”.
“L’operazione che ha permesso di stroncare una rete di spacciatori che, agendo fra la zona delle ex Reggiane, di piazzale Europa e nei pressi degli istituti scolastici, aveva dato vita a un diffuso commercio di stupefacenti, merita il plauso dell’amministrazione comunale – le parole del sindaco Luca Vecchi – Il lavoro del comandante Poma e delle decine di uomini impegnati è uno dei risultati più rilevanti nella storia recente del corpo. Grazie alla collaborazione tra le istituzioni, con tutte le forze dell’ordine e in stretto coordinamento con la Prefettura, la polizia locale di Reggio Emilia sta dando un contributo rilevante alla sicurezza urbana ed è giusto sottolinearlo tanto più nel momento in cui i frutti di mesi di impegno silenzioso vengono oggi resi noti alla città”.
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