REGGIO EMILIA – Mattone su Mattone, associazione che abbraccia i residenti della parte Ovest della città, ha organizzato una manifestazione sulla sicurezza in via Emilia. L’appuntamento è per sabato alle 10.30 in piazza Prampolini.
La decisione è stata presa dopo l’assemblea pubblica tenutasi nei giorni scorsi; il fine è quello di evidenziare lo stato di abbandono in cui versano le frazioni di Cella, Cadè e Gaida e, come detto, sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale nel tratto di via Emilia del comune di Reggio.
“Dopo l’ennesimo incidente mortale, avvenuto lo scorso dicembre – fanno sapere dall’organizzazione – in cui ha perso la vita il 12enne Youness Lakdar, i residenti hanno già raccolto oltre 2mila firme per sottoscrivere la petizione che consegneranno domani al prefetto Rolli, con la richiesta d’intervenire presso le amministrazioni competenti affinché vengano prese adeguate misure per la messa in sicurezza della statale Ss 9. Una copia della petizione verrà inviata al sindaco, al Consiglio comunale e ai rappresentanti della Provincia aventi funzioni in materia. Riteniamo ormai doveroso che i due enti, Comune e Provincia, si accordino per richiedere i finanziamenti necessari per costruire il tratto completo della ‘via Emilia bis’, prolungamento della tangenziale nord riguardante il tratto Cella – Calerno, unica e vera soluzione in grado di alleggerire il traffico d’attraversamento dei centri abitati, esistente oggi”.
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