REGGIO EMILIA – Qualcuno la chiama crisi dell’ultimo viaggio tanto che il settore delle onoranze funebri, in alcune zone d’Italia, ha lamentato un forte calo dei ricavi. L’Istat ha certificato con una ricerca pubblicata nei primi giorni d’agosto che in Italia si muore meno di un tempo. Reggio non fa eccezione. Nel 2023 sono decedute 5458 persone rispetto alle 5924 dell’anno prima. Una diminuzione dell’otto per cento che coincide con quella nazionale. Nel 2021 con il Covid ancora molto insidioso le morti nella nostra provincia furono 5869. Il 2020 fu un anno in cui il Coronavirus impattò moltissimo sui decessi aumentandoli del 65 per cento sulla nostra provincia. Nei primi 5 mesi di quest’anno nel nostro territorio sono decedute 2222 persone, 125 in meno rispetto al periodo gennaio-maggio dell’anno scorso. Il mese di aprile ha inoltre fatto registrare un dato particolarmente singolare: i morti sono stati 397: soltanto una volta negli ultimi 25 anni il numero dei decessi era sceso sotto i 400 mensili. La diminuzione della mortalità va di pari passi con l’allungamento della vita e la maggior richiesta di posti nelle case di riposo e nelle strutture per anziani. Le domande sono infatti aumentate del 3 per cento negli ultimi cinque anni.
Reggio Emilia statistiche morti Istat decessi covidA Reggio Emilia si muore meno: l’analisi Istat. VIDEO
8 agosto 2024Rispetto al 2021 e 2022, l’anno scorso i decessi sono calati del 10%. Il primo semestre di quest’anno ha confermato il trend. Il covid ha inciso nell’impennata dei numeri ma nel 2019, prima del coronavirus, si moriva comunque di più