REGGIO EMILIA – Si è conclusa con un patteggiamento la vicenda giudiziaria che vedeva un giovane reggiano accusato di aver tentato di violentare la ex fidanzata. I fatti risalgono alla primavera del 2018, quando la ragazza aveva 24 anni. La donna aveva accettato un invito a casa dall’ex, che però poi – secondo l’accusa rappresentata dal pubblico ministero Valentina Salvi – l’aveva picchiata cercando di sfilarle i pantaloni. La vittima era stata trattenuta per tutta la notte dall’aggressore che le aveva sequestrato il cellulare.
Il difensore dell’uomo, l’avvocato Noris Bucchi, ha proposto di patteggiare un anno e otto mesi, più il risarcimento delle spese legali, patteggiamento accettato dall’accusa e dal giudice Ramponi. Due le parti civili presenti in aula, la giovane vittima e La Caramella Buona Onlus col presidente Roberto Mirabile, entrambi rappresentati da Mariella Bonghi del Foro di Modena.













