REGGIO EMILIA – Sono stati momenti concitati quelli vissuti intorno alle 11 di stamattina lungo la tangenziale cittadina. Tre auto si sono scontrate all’altezza dell’uscita numero 3 – quella che porta in direzione stadio – mentre procedevano in direzione Parma.
Come appurato dagli agenti della polizia locale, intervenuti per i rilievi di legge, una Ferrari con targa svizzera condotta da un cittadino albanese di 31 anni residente in città ha tamponato, in fase di sorpasso, una Dacia Duster su cui viaggiavano marito e moglie di 44 e 43 anni residenti a Vezzano con il loro figlio di 7. Il muso della fuoriserie si è “incastrato” sotto al parafango del Suv, trascinandolo in avanti per circa 7 metri; poi, la Dacia si è ribaltata sul lato destro restando sulla carreggiata.
Prima di finire la propria corsa, la Ferrari ha cozzato anche contro una Peugeot con alla guida un 64enne facendola finire fuori strada e contro un manufatto. Dal momento che a bordo di uno dei veicoli coinvolti è scoppiato un principio di incendio, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco reggiani. Sul posto, inviati dal 118, anche due ambulanze e un’automedica. Il bilancio è di quattro feriti: il 64enne con un codice di media entità; la famiglia a bordo della Duster con lievi escoriazioni, mentre il conducente della Ferrari – su cui sono state fatte indagini e che non risulta rubata – ha rifiutato i soccorsi.
Per consentire la messa in sicurezza e i rilievi, un’altra pattuglia della polizia locale sta dirigendo il traffico che, ovviamente, ha subìto pesanti rallentamenti.












