REGGIO EMILIA – “Ha rappresentato la coscienza della politica: la classe dirigente di oggi non ha maestri, deve farcela da sola”. Lo ha detto Luciano Violante, ex presidente della Camera, ospite d’onore, assieme a Marta Cartabia, prima donna presidente della Corte Costituzionale, dell’iniziativa del Comune di Reggio per ricordare Nilde Iotti nell’anniversario della sua morte e al termine dell’anno dedicato al centenario della sua nascita.
***
A 21 anni dalla morte, dopo più di mezzo secolo in cui aveva contribuito a costruire la Repubblica e alla conquista, per i cittadini, di fondamentali diritti civili, Nilde Iotti insegna ancora. Insegna l’autorevolezza, la dignità, il dialogo. Mai come quest’anno è stato evidente quanto siano gli individui e i loro impegno e competenze a fare la differenza, quasi a prescindere dal periodo storico in cui vivono.
Nilde Iotti ha scritto la Costituzione a 26 anni, dopo aver combattuto il fascismo e vissuto la Resistenza. I ragazzi di adesso sono chiamati a impegnarsi e a studiare per nuove sfide, non è detto meno difficili. E forse la figura di Nilde Iotti non è così lontana da loro. Sicuramente è per loro, figli di Reggio come lei, la sua eredità. Il comune, in collaborazione con la Provincia, la Fondazione Nilde Iotti e la Fondazione E35, ha istituito il Premio Nilde Iotti.
Lanciato un anno fa, il percorso è proseguito, in remoto, oggi dalla Sala del Tricolore. Gli elaborati verranno presentati il prossimo 10 aprile, anniversario della nascita di Nilde Iotti. Collegati centinaia di studenti, in particolare delle scuole superiori Matilde di Canossa, Bus Pascal e Filippo Re e della media Da Vinci, e i protagonisti d’eccezione della mattinata: i professori Luciano Violante e Marta Cartabia. Il primo, in qualità di presidente della Camera, accolse le dimissioni di Iotti da parlamentare nel novembre 1999; la seconda è stata la prima donna eletta presidente della Corte Costituzionale.
“Nilde Iotti nei suoi 13 anni di presidenza fu sempre imparziale: la politica come coscienza – le parole di Violante – La classe politica di oggi deve trovare se stessa perché non ha maestri”. “Non è un percorso facile ma coinvolge tutti noi – ha sottolineato Cartabia – Non dimentichiamo che la nostra storia personale si intreccia sempre con quella nazionale”.
Reggio Emilia Luca Vecchi sindaco Sala del Tricolore Luciano Violante Nilde Iotti lezione Marca Cartabia Raffaella Foroni