REGGIO EMILIA – Tanto abile e scaltro nel distrarre il gioielliere, quanto poco avveduto nel tenere scoperte le braccia piene di tatuaggi molto evidenti e riconoscibili e nel non accorgersi della telecamere di videosorveglianza. Elementi, questi ultimi, che hanno consentito alla polizia di individuarlo e denunciarlo.
A finire nei guai per il furto di un orologio Rolex del valore di 8mila euro un 32enne senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati, tra cui furti, rapine, lesioni personali e spaccio di stupefacenti. Il fatto risale allo scorso 24 giugno, quando l’uomo era entrato in una gioielleria di via Emilia San Pietro chiedendo informazioni al titolare a proposito di alcuni prodotti in esposizione. Approfittando di un momento di distrazione del commerciante, era riuscito a sottrarre il Rolex infilandoselo nella tasca dei pantaloni, poi si era congedato con gentilezza.
Il gioielliere si era accorto della mancanza dell’orologio solo qualche giorno dopo, in fase di inventario, e così si era recato in questura per la denuncia: le immagini della videosorveglianza esaminate dagli investigatori hanno consentito di immortalare la scena del furto e di raccogliere elementi tali da poter risalire all’autore. Nei giorni scorsi gli agenti delle Volanti hanno notato un giovane con un tatuaggio sul braccio identico a quello del ladro della gioielleria e lo hanno fermato: messo alle strette, il 32enne ha confessato. L’orologio che, nel frattempo, era stato messo a disposizione di un altro uomo per saldare un debito, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.

(foto Reggionline/Telereggio)