REGGIO EMILIA – Prognosi riservata. Restano gravissime le condizioni della 19enne di origini nigeriane rimasta ferita ieri nell’incidente stradale verificatosi intorno alle 16 all’incrocio tra via Cassala e via Bligny, nel quartiere Santa Croce. La ragazza è ricoverata in terapia intensiva al Santa Maria Nuova: ha riportato un trauma cranico e lesioni in altre parti del corpo.
Stava procedendo a bordo di un monopattino elettrico quando si è scontrata con un’auto, una Jeep Renegade di colore bianco con al volante una 61enne di origini brasiliane. L’impatto è stato violentissimo e la ragazza è stata sbalzata a diversi metri di distanza per poi cadere sull’asfalto. Per l’automobilista, invece, solo conseguenze lievi.
Una dinamica ancora tutta da chiarire e sulla quale stanno effettuando accertamenti gli agenti della Polizia Locale intervenuti sul posto insieme al 118. Un lavoro non facile, il loro, ieri pomeriggio perché oltre a regolare il traffico ed eseguire i rilievi, hanno dovuto placare la rabbia dei famigliari della 19enne, che sono accorsi sul luogo dell’incidente inveendo contro la donna alla guida della Jeep. La madre della ragazza, vedendo la propria figlia a terra, non cosciente, è stata colta da malore.
La notizia ha suscitato molte reazioni sui social network: sulla pagina Facebook di Reggionline c’è chi ha sottolineato la pericolosità dell’incrocio in questione, più volte in passato teatro di incidenti con coinvolti ciclisti e vetture. In tanti hanno colto l’occasione per tornare a sollevare la scarsa sicurezza dei monopattini.
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