REGGIO EMILIA – “Ho cercato di fermarlo, poi lui mi ha colpito con il badile e sono riuscito ad allontanarmi”. A parlare è Luciano Palmiotti, 56 anni. E’ l’uomo che si vede in questo video cercare di fermare il 27enne nigeriano protagonista dell’episodio di violenza tra le villette di largo Blasetti, nei pressi di via Settembrini. Luciano dimostrando grande coraggio era uscito di casa in soccorso di un anziano vicino affrontando lo squilibrato armato di badile.
Una colluttazione nella quale ha rimediato una ferita al volto e diverse contusioni alle braccia. Lesioni dolorose, ma per fortuna non gravi: “Se mi avesse colpito di traverso, sarebbe stata una tragedia”. Il 27enne è un soggetto già noto, oltre che alle forze dell’ordine anche ai residenti della zona, perché in passato era entrato in una abitazione allora non occupata, dormendovi per alcune notti. “E’ da un anno e mezzo che questo soggetto ci tartassa. Lui sostiene che quella sia casa sua”, le parole di Palmiotti.
Luciano tiene a ringraziare le forze dell’ordine per il loro intervento a nome di tutto l’abitato di largo Blasetti: la polizia, giunta sul posto, era riuscita a bloccare l’esagitato grazie allo storditore elettronico e ad arrestarlo. Nel processo per direttissima di questa mattina per il violento, di origini nigeriane, è stata decretata l’espulsione dall’Italia.
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