REGGIO EMILIA – Spaccio e consumo di droga, ubriachezza molesta, vandalismi, risse. Continuano a lamentarsi residenti e commercianti della zona del centro storico tra via Roma, via Filippo Re, via Secchi, via Nobili.
Per cercare di richiamare l’attenzione delle istituzioni su questi problemi, sono state avviate dal comitato di quartiere due raccolte di firme che in pochi giorni hanno superato quota 300, sia per quella che verrà inviata al Comune, sia per quella destinata alla Provincia visto che è di proprietà di Palazzo Allende l’istituto “Scaruffi”, nei cui pressi sono state segnalate situazione di degrado.
“Quello che chiediamo alle istituzioni è di esserci, perché la sensazione è quella di abbandono. Noi ci sentiamo abbandonati”, le parole di Alessandro Vassallo, portavoce del comitato di quartiere. I controlli delle forze dell’ordine ci sono, ma non bastano dice il comitato: “Non possiamo dire che le forze dell’ordine non vengano e ignorino le nostre chiamate, ma quello che non notiamo è un progetto, una strategia da parte dell’amministrazione”.
Tra le richieste avanzate, quella di una ordinanza che vieti il consumo di alcolici su suolo pubblico e che limiti gli orari notturni dei minimarket presenti in zona, ma anche iniziative e opere per una riqualificazione del quartiere. Le firme saranno presto consegnate a sindaco e presidente della Provincia.
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