REGGIO EMILIA – Aule, laboratori, palestre e corridoi ricominciano ad animarsi. La scuola riparte anche per i 12mila e 500 bambini e ragazzi dei 12 istituti comprensivi della città, che raggruppano 41 scuole elementari e 13 medie. Il sindaco di Reggio Luca Vecchi ha scelto l’istituto Kennedy, in via Kennedy, per augurare simbolicamente a tutti gli studenti e al personale delle scuole cittadine un buon anno scolastico e per ricordare i progetti messi in campo: “C’è un investimento costante sulle scuole, anche quest’anno investiremo 7 milioni di euro come ogni anno per garantire il diritto allo studio, per garantire i servizi di trasporto, le aperture pomeridiane, educatori ai ragazzi con disabilità. Questi servizi a volte dovrebbero essere dati dallo stato ma non sempre vengono erogati”.
“Continuiamo con la scuola diffusa che diventa di riferimento nazionale e che porterà nuovi percorsi di apprendimento in tanti spazi della città”, aggiunge l‘assessora all’educazione Raffaella Curioni.
La voglia di innovare non manca. Alla scuola media Fontanesi, parte dell’istituto Kennedy, è stato progettata una nuova Agorà, uno spazio di confronto e condivisione mentre l’organizzazione didattica tradizionale lascerà il posto a un progetto diverso. “Non sono più i docenti a spostarsi nelle aule ma gli spostamenti sono dei ragazzi: è una scuola in movimento, viva – dice la dirigente Silvia Guglielmi – E’ risaputo che questo spostamento dei ragazzi, oltre a due pause formative (ovvero due intervalli) all’interno di un blocco di sei ore aiuta i ragazzi a recuperare la concentrazione all’interno delle ore disciplinari”.
Reggio Emilia primo giorno di scuolaPrimo giorno di scuola per bimbi e ragazzi. VIDEO & INTERVISTE