REGGIO EMILIA – Il prefetto Iolanda Rolli è stata ospite della puntata di Decoder in onda ieri sera su Telereggio. Ha annunciato di aver firmato l’interdittiva antimafia numero 100 del 2022, ha replicato nel merito alle accuse lanciate nelle settimane scorse dal sindaco di Cutro e ha annunciato che tra alcuni mesi lascerà l’incarico.
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“Io compirò 65 anni nel mese di marzo e quindi dal 1° aprile sarò in pensione, avrò 44 anni di contributi versati, ma continuerò ad essere vicina con il cuore a Reggio Emilia”.
Iolanda Rolli è vicina al momento in cui lascerà Reggio e il lavoro, ma il segno della sua attività come prefetto della nostra città è destinato a durare nel tempo. Non è stato così per tutti i prefetti. Insediatasi nel luglio 2020, la Rolli ha ulteriormente intensificato gli strumenti di prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia.
“Io l’ho considerata una priorità. Poi in un momento come questo, in cui stanno arrivando i fondi del Pnrr, bisogna cercare di organizzare una macchina che sia pronta a vigilare sull’utilizzo di questi fondi“.
Le 100 interdittive antimafia firmate dall’inizio dell’anno hanno raccolto il plauso delle istituzioni, ma hanno suscitato anche malumori, venuti allo scoperto in occasione della recente visita a Reggio di Antonio Ceraso, poi eletto sindaco di Cutro, che ha ridotto la ‘ndrangheta a questione di poche mele marce e ha tirato bordate contro le interdittive.
“Devo dire che finora le motivazioni dei provvedimenti che ho firmato sono state ritenute valide dalla giustizia amministrativa“.
Chiediamo al prefetto Rolli se in questi due anni e mezzo le sia mai capitato, come accadde qualche anno fa al prefetto di Modena, di ricevere le telefonate di un politico – in quel caso il senatore Carlo Giovanardi – che chiedeva di riammettere alla white list un’azienda che ne era stata esclusa. “No, evidentemente sono repellente”. E se fosse successo, come si sarebbe comportata? “Avrei risposto che, se ci sono gli elementi, io vado avanti per la mia strada“.
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Reggio Emilia Decoder 'ndrangheta interdittive antimafia soldi controlli white list Carlo Giovanardi Iolanda Rolli prefetto Pnrr Antonio CerasoLe parole del candidato sindaco di Cutro fanno drizzare le orecchie. VIDEO
