REGGIO EMILIA – “In questi tre mesi e mezzo a Reggio ho già sperimentato che qui c’è grande apertura, capacità di lavorare insieme e grande rispetto per quello che è il mio ruolo”.
Così le parole del prefetto Maria Rita Cocciufa in visita ieri al Consiglio comunale. Accolta da consiglieri, sindaco e giunta, il prefetto si è detta onorata di trovarsi nella Sala del Tricolore, “in un contesto intriso di storia”, che ha visto “esempi di partecipazione e di democrazia in tempi lontanissimi, quando tutto questo riguardava solo alcune aree privilegiate del Paese”.
“Siamo in un luogo aperto e questo spirito di apertura mi rende orgogliosa e contenta di essere a Reggio Emilia e mi fa sentire già un po’ reggiana”, ha affermato Cocciufa sottolineando l’importanza di condividere i problemi cercando insieme le soluzioni.
Un’impostazione collaborativa che è stata garantita dal sindaco Luca Vecchi il quale ha evidenziato come la città abbia sperimentato soprattutto in tempi recenti “l’esigenza di considerare la figura del prefetto quale elemento fondamentale e ineludibile del funzionamento complessivo delle istituzioni locali”, “lo è stato – ha detto Vecchi – indubbiamente a partire dal prefetto De Miro, a cominciare dal lavoro di contrasto preventivo alle infiltrazioni attraverso lo strumento delle interdittive antimafia”.
Reggio Emilia: il prefetto Cocciufa in consiglio comunale
12 settembre 2023
“In questi tre mesi e mezzo a Reggio ho già sperimentato che qui c’è grande apertura, capacità di lavorare insieme e grande rispetto per quello che è il mio ruolo”