REGGIO EMILIA – I sospetti si sono concretizzati questa mattina all’apertura delle visite dei familiari. Una donna, moglie di uno detenuti, aveva nascosto della marijuana all’interno di un pacchetto di sigarette che durante il colloquio avrebbe dovuto consegnare al marito rinchiuso in carcere. Per questo è stata denunciata alla procura.
L’operazione è stata condotta dagli agenti della polizia penitenziaria della casa circondariale di via Settembrini, guidati dalla comandante Rosa Cucca in collaborazione con i colleghi della polizia provinciale. Questi ultimi sono intervenuti con la loro unità cinofila.
Durante i controlli all’ingresso della struttura, la donna è stata fermata e il cane ha fiutato qualcosa di strano. La signora, italiana di circa 30 anni, è stata accompagnata in una delle sale interne ed è stata perquisita dal personale femminile della penitenziaria. Avvolti in guanti di lattice, ben nascosti nel fondo del pacchetto di sigarette c’erano 2,3 grammi di marijuana. La droga è stata sequestrata. Immediatamente è scattata la segnalazione: dovrà rispondere di spaccio di stupefacenti con l’aggravante dell’introduzione nel carcere.
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