REGGIO EMILIA – ‘Serve una revisione dei bandi, troppe risorse concentrate a Bologna‘. A lanciare la polemica è stata nei giorni scorsi durante un incontro tenutosi a Parma, Paola De Micheli, ex ministro alle infrastrutture, ora responsabile nazionale del Pd per l’attuazione del Pnrr. ‘In Emilia Romagna – ha dichiarato De Micheli – Bologna sta avendo talmente tante risorse che tra un anno e mezzo rischia di non avere la forza amministrativa per metterle a terra’.
Nella nostra regione sono stati assegnati complessivamente oltre 3 miliardi e 800 milioni di Euro. La provincia felsinea fa la parte del leone con 1 miliardo e 410 milioni di risorse ottenute. Al secondo posto Ferrara con 390 milioni, poi Ravenna, Modena, con Reggio che si piazza quinta con 267 milioni. Segue Parma con 223 milioni. Il territorio meno attrattivo, per così dire, risulta Piacenza con 140 milioni di Euro. 232 milioni di euro riguardano, invece, progetti interprovinciali.
‘Per evitare storture – suggerisce De Micheli – bisogna prevedere una suddivisione su due linee: una per i comuni sopra i 15mila abitanti e una seconda per tutti gli altri, facilitando le nuove assunzioni e la possibilità di affidare incarichi esterni‘. Il riferimento è a quei piccoli enti che manifestano difficoltà nel maneggiare gli aspetti burocratici per l’ottenimento dei fondi.
‘Il Pnrr deve far esplodere la potenza trasformativa dei territori e ridurre le diseguaglianze’ ha inoltre affermato l’ex ministro innescando una polemica destinata ad accendersi ulteriormente.
Reggio Emilia, è polemica per l’assegnazione dei fondi del Pnrr. VIDEO
16 aprile 2022L’ex ministra Paola De Micheli: “Troppe risorse concentrate a Bologna, serve una revisione dei bandi”. Il nostro territorio ha ottenuto 267 milioni di euro: è al quinto posto in regione