REGGIO EMILIA – “Nessuno è illegale” recita uno dei tanti cartelli mostrati ieri pomeriggio dai manifestanti in piazza Martiri del 7 Luglio. Una mobilitazione partita dalla richiesta di abrogazione del decreto Salvini sulla gestione dei flussi migratori.
“Siamo scesi in piazza perché crediamo sia importantissimo in questo momento farci sentire e chiedere al Governo di cambiare davvero le cose – ha spiegato Federica Zambelli della associazione Città Migrante – La prima cosa che chiediamo è l’abrogazione dei decreti sicurezza, fortemente voluti da Salvini e che tuttora sono leggi. Questi decreti hanno prodotto moltissima irregolarità nei nostri territori.
In piazza ci sono anche i lavoratori, perché questo decreto ha reintrodotto il blocco stradale violando il diritto di sciopero. Reggio è una piccola città ma pensiamo sia importante lanciare delle mobilitazioni diffuse. Ci auguriamo che anche la nostra amministrazione possa prendere posizione”.