REGGIO EMILIA – Il centro storico sarà tirato a lucido. Contro le serrande abbassate e l’allarme microcriminalità e per far tornare a battere forte il cuore di Reggio, l’Amministrazione ha istituito l’Unità di progetto città storica e nominato il nuovo dirigente Irene Manzini Ceinar che si occuperà anche della zona stazione. Un gruppo di lavoro che coinvolgerà servizi del Comune, della polizia locale e Iren. Già stanziati anche 200mila euro, che serviranno per i primi tre mesi, da marzo a giugno, ma l’obiettivo è quello di rendere strutturali le azioni, già sperimentate nel periodo natalizio. Nello specifico, le operazioni di pulizia con potenziamento dello spazzamento manuale in fascia pomeridiana e i lavaggi con l’idropulitrice sette giorni su sette, si concentreranno nei portici di via Emilia San Pietro, nell’isolato San Rocco e nelle aree dei mercati. Gli interventi di riordino urbano riguarderanno anche le piazze Casotti, Fontanesi e della legna, lo stradone del Vescovado, viale Allegri e via Corridoni. Curare il centro, anche con piccole manutenzioni e la sostituzione di segnaletica e arredi rovinati, ma soprattutto di farlo rispondendo con tempestività alle richieste dei cittadini. “Prossimità e tempestività delle azioni”, sottolinea l’assessore alla cura della città Davide Prandi.

Sul fronte della sicurezza, invece, è prevista l’attivazione di 102 nuove telecamere di videosorveglianza con un investimento di 157mila euro, ma anche l’istituzione di una task force di prossimità della polizia locale per avere un contatto diretto con i cittadini. Ai 33 agenti in servizio in centro, si affiancheranno anche gli street tutor, professionisti iscritti nei registri della prefettura, già attivi in altre città della regione come Parma, Modena e Bologna, che avranno il compito di prevenire possibili comportamenti sbagliati. Rinnovata anche la convenzione con l’associazione nazionale polizia di stato, con 25 iscritti attivi nei giorni di mercato e il sabato sempre con l’obiettivo di potenziare il presidio del centro. “Un’azione di presidio e di prevenzione e mediazione tra le persone”, spiega il sindaco Marco Massari.
Misure immediate in attesa di piani di più lungo periodo per il rilancio del centro. Il 20 marzo sarà presentato il piano strategico e entro la fine del mese il comune candiderà la zona al bando regionale per gli hub urbani. “Sono tutte azioni che vanno nell’ottica di ridare importanza al centro storico nel breve periodo”, chiosa l’assessora al centro storico Stefania Bondavalli.

Le telecamere di videosorveglianza verranno installate nei seguenti luoghi:
- via Emilia da via Roma fino a Santo Stefano e corso Garibaldi
- via Ariosto
- via Giorgione
- via Emilia San Pietro e Piazza Tricolore
- Chiostri di San Pietro
- parcheggi Polveriera
- parcheggio Cecati
- parcheggio viale Olimpia
- viale 4 Novembre e piazzale Marconi
- viale Timavo e viale dei Mille













