REGGIO EMILIA – I carabinieri di Reggio Emilia, durante un servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, lunedì pomeriggio, hanno trovato in via Degani un ingente quantitativo di droga sintetica, nascosto alla base di una pianta. In particolare i militari hanno notato tre involucri in plastica che contenevano complessivamente 236 pastiglie di Ecstasy. La droga è stata sequestrata e depositata presso l’ufficio corpi di reato della Procura reggiana. Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato movimenti sospetti nella zona. Le indagini sono attualmente a carico di ignoti e riguardano il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno svolto mirati servizi di osservazione e controllo con l’obiettivo di individuare i proprietari della droga. Al momento però questa attività non ha prodotto risultati.
Le attività di controllo condotte dai Carabinieri della compagnia di Reggio Emilia stanno portando alla luce l’incredibile varietà di luoghi scelti dagli spacciatori per occultare sostanze stupefacenti. I nascondigli si rivelano ogni volta più ingegnosi e imprevedibili: si va dalle piante ornamentali dei parchi pubblici alle aiuole degli asili, dai contatori del gas installati lungo le strade ai rami degli alberi, dove in passato sono stati effettuati importanti sequestri di droga nel territorio reggiano. Non mancano nemmeno nascondigli più appartati, come le cassette degli attrezzi all’interno di edifici abbandonati, i fori scavati lungo i vecchi sfoghi dei fiumi o persino gli pneumatici delle auto in sosta.