REGGIO EMILIA – Si è svolta nei giorni scorsi, nella sede di Fin4Coop, la convention annuale di Learning by Languages, il brand che nasce dall’esperienza pedagogica e gestionale maturata nei servizi educativi di Coopselios che integra ricerca, pratica pedagogica e innovazione progettuale”.
La giornata ha coinciso con la presentazione degli esiti del percorso di co-progettazione dedicato alla rigenerazione del Parco della Cooperazione, uno spazio emblematico sito tra via Ruini e via Gramsci, quindi nella zona Nord della città. Lina Borghi, direttrice dell’area socio-educativa di Coopselios: “Questa giornata è un momento di restituzione pubblica di un progetto che ha avuto inizio qualche mese fa. Come cooperativa ci siamo chiesti cosa potevamo fare per contribuire alla rigenerazione di questo luogo. Quindi, abbiamo pensato che parlarne in un contesto come questo fosse un ottimo modo per dare inizio all’iter”. Avviato nel 2024 e sviluppato per tutto il 2025, il progetto ha dato forma a un modello di rigenerazione urbana basato su ascolto e co-progettazione coinvolgendo bambini, famiglie, professionisti, associazioni, aziende del quartiere e stakeholder istituzionali.
“Un’esperienza che ha visto una partecipazione di un modello di terzo settore che caratterizza da tempo la nostra città e che vede schierati pubblico, privato e privato sociale”, ha aggiunto l’assessore alla Cura della Città, Davide Prandi.
Gli incontri che hanno caratterizzato il percorso di co-progettazione hanno permesso di definire una nuova identità per il Parco della Cooperazione, fondata sul lavoro come forma di espressione umana nelle sue molteplici dimensioni. “Mi sembra un progetto molto promettente – ha concluso Claudio Calvaresi, principal della società Avanzi – sia per come è stato condotto che per i presupposti e gli obiettivi che ha”.
Il 2026 sarà l’anno dell’implementazione delle soluzioni progettate: è prevista anche l’attivazione di un percorso di raccolta fondi finalizzato a coinvolgere nuovi interessati a sostenere lo sviluppo del parco, la cui inaugurazione è prevista per dicembre 2026.
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