REGGIO EMILIA – In pianura è stato un Natale bagnato, con piogge ininterrotte già dal pomeriggio dell’antivigilia. Monitorati i corsi d’acqua, Enza e Secchia in particolare, che però non hanno dato preoccupazioni particolari. In collina è arrivata una spolverata di neve che invece è caduta abbondantemente sul crinale. Castelnovo Monti ieri si è presentata imbiancata e anche la Pietra di Bismantova ha festeggiato il Natale sotto alcuni centimetri di neve. Come detto invece la neve è arrivata abbondante in montagna: 40/50 cm di neve a Febbio, Ventasso e Cerreto Laghi.
Importante il lavoro di carabinieri (60 pattuglie), polizia (anche locale) e tecnici dei diversi Comuni interessati per presidiare il territorio e aiutare gli automobilisti in difficoltà.
Oggi la Regione ha attivato l’allerta gialla per possibili valanghe su tutto l’Appennino Emiliano centrale. Gli impianti sciistici reggiani non sono ancora operativi. Nella giornata odierna aprono i campi scuola al Cerreto e al Ventasso. Ha riaperto nel giorno di Natale invece, dopo la bellezza di 7 lunghi anni, il PalaGhiaccio di Cerreto Laghi e subito sono arrivati più di 200 appassionati. Molti di più invece i turisti, provenienti sia dalla pianura emiliana che dal litorale ligure-apuano, che si sono messi a tavola: nella giornata di Natale ristoranti della montagna pieni. Nei prossimi giorni torna il bel tempo ma le temperature si confermeranno rigide con le minime in calo.














