REGGIO EMILIA -“Siamo intenzionati ad avere un confronto con il sindaco e con l’assessore Sidoli per parlare e capire cosa fare, cittadini ed esercenti insieme”. E’ esasperato Maurizio Costa. Il suo ristorante, il Matilde Bistrot, in vicolo del Folletto, nel pieno centro storico cittadino, è finito nel mirino dei ladri per la terza volta in poche settimane. E l’ultima visita è quella che ha lasciato i danni maggiori: la porta della cucina, che si affaccia sul vicolo, scassinata, così come è stata manomessa la porta che separa dalla sala principale. Dall’interno sono stati rubati soldi, bottiglie di vino, vettovaglie, apparecchi elettronici. I danni ammontano a 20mila euro.
“Non vogliamo fare polemica, non scriviamo sui social, ci siamo solo sentiti di dare questo messaggio che vuole essere positivo anche se siamo arrabbiati e delusi, perché noi crediamo in questo centro storico e in quello che facciamo”.
Lo stesso Costa ha aperto anche la Matilde Boutique, negozio di prodotti tipici a pochi passi dal ristorante, in corso Garibaldi. “E anche lì una mattina abbiamo trovato la saracinesca danneggiata perché qualcuno aveva cercato di entrare”, ci dice.
Sempre nella notte, un altro locale è finito nel mirino dei ladri: è la Cartoleria Minerva di via San Carlo. Il titolare, Nicola Demontis, ci racconta che i ladri hanno tentato di scassinare una finestra poi, probabilmente disturbati, sono scappati. “In passato – aggiunge – ci hanno rubato lo scooter e danneggiato il furgone”.
Lo sconforto è tanto: “Soprattutto la sera, non c’è nessuno in giro, non ci sono controlli – chiosa Costa – Siamo completamente abbandonati. Chiedo l’intervento del sindaco e dell’assessore Sidoli: li aspetto domani a pranzo, vogli parlare con loro perché la situazione è disastrosa”.