REGGIO EMILIA – La Questura reggiana piange la prematura scomparsa del sovrintendente capo Paolo Filippetti. Aveva 56 anni ed era in servizio nel reparto prevenzione crimine Emilia Romagna occidentale. E’ morto ieri, per le complicanze seguite a un intervento di angioplastica, lasciando nel dolore non solo i colleghi, ma soprattutto la moglie Marisa e i figli Christian e Tiziana.
Arruolato il 15 gennaio del 1983, Paolo frequentò i corsi della Scuola di Polizia di Alessandria e di Reggio e nel 1988 fu assegnato alla Questura di Roma all’ufficio Squadra Volanti. Giunse nella nostra città nel 1992 per essere impegnato inizialmente sulle volanti e poi nella sala operativa del 113. Dal novembre 2015 prestava servizio nel reparto prevenzione criminale.
In carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Nel 2006 fu insignito della croce di bronzo e della medaglia d’oro al merito di servizio. Un anno dopo ottenne la lode al merito. Nel 2017 gli fu conferito il nastrino di lungo impiego.