
TOANO (Reggio Emilia) – E’ morto mons. Gianfranco Gazzotti, uno dei religiosi più amati della nostra Diocesi. Il decesso è avvenuto intorno alle 17, poche ore dopo la morte di Benedetto XVI. Classe 1934, originario di Toano, fu ordinato sacerdote dal vescovo Beniamino Socche nel 1960. Ha operato all’Istituto Artigianelli, in Seminario e poi come parroco della Cattedrale. Nel 2007 gli fu assegnata la parrocchia di San Prospero. Fu anche direttore della Caritas diocesana. Sacerdote infaticabile, ha organizzato pellegrinaggi portando migliaia di reggiani in Terra Santa (a fine ottobre l’ultimo viaggio), a Lourdes e Fatima.

Monsignor Gazzotti in Madagascar nel 1969 durante un viaggio organizzato Csi e Reggiana
Il decesso, probabilmente dovuto a un arresto cardiaco, è stato scoperto dal fratello nella casa di Toano dove il sacerdote ottantottenne viveva da alcuni anni e dove il 25 giugno scorso aveva festeggiato il 62° anniversario di ordinazione presbiterale celebrando la Messa nella chiesa parrocchiale; vani sono risultati i tentativi di rianimarlo.
La camera ardente è allestita presso l’abitazione di via Trieste 29 a Toano, dove la salma di monsignor Gianfranco rimarrà fino alla mattina di lunedì 2 gennaio 2023, quando sarà trasferita nella Basilica di San Prospero a Reggio Emilia. Qui, alle ore 18 di lunedì sarà recitato il Rosario e, a seguire, verrà celebrata la Messa di suffragio.
La mattina di martedì 3 gennaio, infine, il feretro sarà portato nella Cattedrale di Reggio Emilia, dove alle ore 10 il vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, l’Arcivescovo Giacomo Morandi, presiederà la Messa delle esequie.
Al termine, monsignor Gazzotti tornerà nella sua Toano per la sepoltura.
Aggiornamento 2 gennaio 2023
La morte di Monsignor Gazzotti: la salma trasferita in San Prospero
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