REGGIO EMILIA – Un incendio nello scantinato, questa volta solo tanta paura per gli abitanti della zona. Ma è l’ennesimo campanello di allarme per via Paradisi, dove gli stessi abitanti dei palazzi sono vittime e ostaggi del degrado, con sbandati e vandali che sfondano le porte di ingresso e trasformano le cantine in dormitori abusivi. Una situazione di insicurezza da combattere con un progetto di riqualificazione complessivo dell’intero quartiere.
“Quello che è successo ci conferma la necessità di intervenire con un piano di rigenerazione, anche per una maggiore sicurezza dell’area – spiega l’assessore Lanfranco De Casa – Siamo già partiti con un iter amministrativo complesso, che ha attirato fondi. Abbiamo avviato un dialogo proficuo con i proprietari”.
L’avviso pubblico per la raccolta di eventuali manifestazioni d’interesse da parte dei residenti che vorranno vivere lì anche in futuro o dei proprietari di un appartamento nei civici 6-8, 10-12 o 14-16 è scaduto lo scorso 31 luglio. Questo era il primo passo in programma. “Nel 2024 vedremo i primi passi del piano che speriamo potrà portare qualità dell’abitare e sicurezza”.
L’obiettivo, lo ricordiamo, è la realizzazione di 110 alloggi gestiti da Acer oltre alla quarantina di appartamenti di proprietà privata. Nei condomini che saranno oggetto della riqualificazione vivono in totale 330 persone.
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