REGGIO EMILIA – Giuseppe Ferrari è il nuovo questore di Reggio da lunedì. Appena arrivato e subito operativo, con i quotidiani incontri con prefetto, sindaci e gli altri vertici delle forze dell’ordine riguardo a come far fronte all’emergenza da coronavirus. “E’ una situazione particolare anche per noi. L’approccio che dobbiamo avere sia quello di chi sta tra la gente per dare sicurezza, per dimostrare che l’essere presenti dà anche un segnale di normalità nelle situazioni in cui dobbiamo portare soccorso. Sono stato tre anni all’Aquila. La situazione era diversa, non la funzione di rassicurare la gente”.
Cinquantacinque anni, di Busseto, Ferrari arriva dalla questura di Massa Carrara. Prima, per tre anni, è stato vice questore vicario a Torino. “Amo la storia, la bici, ma soprattutto la polizia”, ha detto presentandosi. “Da un punto di vista professionale questo è un incarico di prestigio”.
Secondo il Dipartimento di Stato per la sicurezza sulla base di dati Istat, Reggio è la quarta questura in Italia per importanza e per necessità di organico: entro il 2021 arriveranno altri 25 nuovi agenti, per un totale di 80 unità in più nell’ultimo triennio.
L’ascolto dei cittadini, la lotta alla criminalità organizzata, il presidio del territorio nell’agenda di Ferrari: “Ho parlato con il dottor Sbordone e ho colto che è necessario che prosegua nel solco già tracciato dal mio predecessore”.
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